Dino e uno di quei tiratori che
possiamo affettuosamente chiamare " vecchi del tiro ". E' stato
tiratore per la Bernardelli, (se fosse stato in aeronautica possiamo dire
tranquillamente che sarebbe stato un collaudatore), ma preferiva lo sport
del tiro e cosi tra gare e tornei si è portato a casa anche molti premi, insomma
non è certo l'ultimo arrivato.
Io ero per caso a spararmi "due
colpi" al campo di tiro, lui, Presidente, passa e ci salutiamo, accenniamo
qualche parola poi guarda le mie munizioni ricaricate e chiede: " i
bossoli tu non li lavi ? ". In realtà i miei bossoli fanno proprio
schifo, sono neri, rigati, brutti e appiccicosi, li avrò sparati già cinquanta
volte senza mai pulirli una. In verità non l'ho mai fatto, non ho mai
perso troppo tempo per il "maquillage" dei miei bossoli; forse qualche
volta, prima delle gare, tanto per non fare brutta figura quando andavo nei
poligoni dove non ero conosciuto .......
Gli dico "no, in realtà all'inizio moltissimi anni fa perdevo molto
tempo a pulire i miei bossoli, (grande bugia), poi col tempo ho perso
ogni interesse a farlo, anche perchè le cartucce funzionano ugualmente".
Lui mi spiega allora la sua tecnica speciale, semplice e funzionale.
" Prendo i miei bossoli
e li infilo in una vecchia calza poi, quando mia moglie mette in funzione
la lavatrice io ci infilo la calza piena ". Poi un giorno la calza
si è rotta e la signora deve aver proprio perso le staffe, cosi Dino ora usa
due calze una dentro l'altra, poi (forse di nascosto) fa la solita cosa nella
lavatrice. Per asciugarli invece usa una di quelle centrifughe per l'insalata.
Mi ha confessato di aver acquistato anche un vibropulitore per bossoli, ma
di ritenerlo stressante e complicato, cosi continua con il suo sistema semplice
e funzionale.
Io ci ho provato e la cosa funziona,
per ora non ho una centrifuga, cosi li ho lasciati centrifugare per qualche
secondo in lavatrice, la cosa ha funzionato ma lo sforzo in questo caso rischia
di rompere le calze cosi consiglio di usare una centrifuga in plastica che
del resto costa pochi euro.
La pulizia dei bossoli
La pulizia dei bossoli è ciò
che spesso attanaglia il ricaricatore casalingo ma che in realtà è, per
importanza, l'ultimo dei problemi della ricarica. Personalmente ho sempre
pulito i bossoli con uno straccio eliminando solo lo sporco più evidente
come sabbia, terra o fuliggine, del resto il bossolo stesso non accumula
certo più sporcizia di un certo quantitativo dato dalla capacità stessa
del bossolo a trattenere tale sporco, il sovrappiù viene di volta in volta
espulso con lo sparo, quindi i bossoli non raggiungeranno mai un elevato
punto di sporcizia, salvo quello che possono trattenere se cadono nella
sabbia o se rimangono in terra, magari all'aperto in una cava, per molto
tempo. Elenchiamo allora alcuni modi per pulire i nostri bossoli, ricordando
che l'utensile migliore è sempre "l'olio di gomito".
Prima soluzione è quella di
far ruotare i bossoli trattenuti nel mandrino del trapano, per esempio e
lucidarli con della paglietta fine, quella da idraulici o quella verde per
la pulizia delle pentole. Certo questo sistema porta via cosi tanto tempo
che alla fine il risultato non vale certo la fatica fatta.
Un'altra soluzione la si ottiene
usando uno di quei prodotti per la lucidatura dell'ottone (sidol) e molta
pazienza. Il sistema è più veloce se si fa a munizione caricata.
Metodo costoso e che richiede
lunghi tempi di lavoro lo si ottiene usando quelle macchinette vibranti
che fanno ondeggiare i bossoli all'interno di un contenitore insieme ad
una polvere abrasiva che così li lucida. I tempi, perchè la polvere raggiunga
lo scopo, sono di varie ore per ogni bagno. C'è chi alternativamente alla
polvere usata solitamente (dal prezzo meno esorbitante), riso o sabbia
di mare setacciata ma meglio polvere di pomice o buccia di cocco fine.
Altra soluzione (che anch'io
ho usato saltuariamente) è quella di immergere i bossoli in una soluzione
di acqua e acido nitrico (lo stesso usato dagli orefici per la lucidatura
dell'oro) ma a lungo andare l'ottone viene letteralmente disgregato. Altri
acidi meno corrosivi sono l'acido citrico o l'acido acetico. Alcune ditte
usano l'acido solforico al 4% lavando poi con altre soluzioni (segrete)
i bossoli. Usando acido solforico al 4% e bicromato di potassio al 1% possono
essere lavati e lucidati i bossoli in ottone immergendoli nella soluzione
per 10 minuti preventivamente scaldata e movendoli spesso, dopodiché devono
essere lavati con acqua e sapone ed infine sciacquati con acqua corrente.
Per l'asciugatura può essere usato tranquillamente il nostro forno di casa.
Ricordate sempre di versare l'acido nell'acqua e non viceversa e di conservare
le soluzioni in contenitori di vetro. L'acido acetico al 5-10% o l'acido
citrico può essere usato per immergervi i bossoli per almeno 30 minuti dopodiché
andranno risciacquati abbondantemente. L'acido acetico aumenterà molto l'ossidazione
dell'ottone che dopo poco tempo apparirà scuro anche se mai usato.
Altra soluzione: aceto da cucina
(un litro) ed un paio di cucchiai di sale grosso, come sopra lasciarvi i
bossoli per diverso tempo poi, risciacquare. Asciugatura nel forno.
Per chi ha una vecchia lavatrice,
i bossoli possono essere lavati utilizzando normali saponi per indumenti
o detersivi particolari usati nelle vetrerie.
Molte di queste soluzione sono
state raccolte da vecchi ricaricatori o libri sul tema, ma poche realmente
da noi provate, consigliamo di fare inizialmente una prova su bossoli da
buttare o su materiale in ottone di nessun valore. Però nella maggior parte
dei ricaricatori, la pulizia dei bossoli si limita ad una scrollatina prima
della ricarica e al termine di essa, le cartucce finite, vengono rotolate
in un sacchetto di panno per qualche minuto a mano. Quando usciranno saranno
sufficientemente pulite e presentabili.
PULIRE I BOSSOLI CON POCA SPESA
Se
in Primavera/Estate vai lungo le rive di un fiume o mare,in quelle belle
spianate dove c'e' sabbia fine,ne prelevi un certo quantitativo 2 Kg di
quella a grana fine, - 1 Kg di quella a grana media, setacci - con un
colino da te' x quella grana fine, altro
colino x quelle a grana media.
acquisti
al mercato un cestello x centrifugare l'insalata, e usi prima quella a
grani media x 3 minuti, poi quella a grani fini x altri 3 minuti, e una
buona dose di olio di gomito, i bossoli saranno puliti perfettamente sia
all'interno sia all'esterno, (oviamente.... solo puliti ) controlla
sempre la lunghezza del colletto, lo
stato dei bossoli,(eventuali crepe) e scarta (butta via) quelli che presentano
anomalie.
un sistema recente consiste nel versare in un contenitore (bottiglia dal collo largo) aceto, sapone sgrassante per piatti, i bossoli da lavare e quindi ricoprirli di riso. Agitare per diversi minuti fino ad avere la pulizia desiderata. Scolare, asciugare e il gioco è fatto.
Pulizia dei bossoli e non solo ...
