Questo
progetto non nasce per provocare ferite o morte, come arma per aggredire o
minacciare, ma solo come oggetto che permette la difesa non "devastante"
contro un eventuale aggressore maleintenzionato.
In
caso di aggressione non esistono molte soluzioni, la prima è quella
di cedere all'aggressore passivamente dandogli quello che vuole, la seconda
è quella di opporre resistenza ma...
non sempre e non tutti si possono permettere una resistenza fisica contro un
aggressore, magari molto più grosso, specialmente le donne giovani
o meno giovani si trovano in grave pericolo in caso di aggressione e allora
l'uso di un "arma" è conveniente per allontanare l'aggressore.
L'uso
di un arma a fuoco però da luogo a seri problemi, il porto e l'uso
permesso solo in particolari casi molto rari, poi usare un arma, come una
pistola contro un altro essere umano, è per molte persone molto difficile anche
in situazioni di estremo pericolo, cosi nascono particolari apparecchiature
appositamente studiate per rendere inoffensivo un aggressore senza ucciderlo
e con la pressione di un semplice tasto. Senza rumore l'aggressore viene messo
al tappeto evitando lo scontro fisico, anche da chi è meno muscoloso.
Il progetto di questo articolo è stato realizzato in modo che lo "storditore"
(questo è il suo nome), non possa uccidere.
Questo poccolo oggetto è studiato appositamente per le donne ed è
di semplice uso, può essere portato in tasca o usato come portachiavi,
appeso alla cintura o nascosto in mano grazie alle sue ridotte dimensioni,
ma può mettere in fuga il maleintenzionato al primo contatto.
Lista
componenti elettronici
R1
= resistenza 3K 3, 5%
R2 = resistenza 1M 3,5%
C1 = condensatore 0.1µF 12v. elettrolitico
C2-C9 = condensatore 0.01µF 400 volt polyestere
D1-D8 = diodi 1N4007 da 1000-Volt (diodi moltiplicatori)
NE1 = lampada la neon NE-2
Q1 = MJE521 NPN transistor di potenza
Q2 = MJE371 PNP transistor di potenza
T1 = Trasformatore audio da 1200 a 8 ohm (si trovano nelle vecchie radio
OM)
S1 = SPST pulsante normalmente aperto
Inoltre:
Una batteria da 9v., una scatola in plastica 10 x 5 x 2.5cm, suporto elettronica
7.5 x 4 cm. filo elettrico, stangno, saldatore e nastro adesivo.
AVVERTENZA:
QUESTA APPARECCHIATURA NON È UN GIOCATTOLO! Noi lo presentiamo Solamente
per scopi Istruttivi e Sperimentali. Il circuito sviluppa approssimativamente
2000 volt in un amperaggio sicuro. Può però provocare dolore.
L'unità può danneggiare anche oggetti elettronici se usata impropriamente.
Non usare mai l'apparecchiatura su un'altra persona che non sia un aggressore!
Questa apparecchiatura in Italia è vietata, se viene usata si può
essere accusati per un azione criminale. Non usare contro animali se non si
è in pericolo.
Questo apparecchio è un modello portatile per la protezione personale
che genera alta tensione. Usato per difendersi da animali pericolosi può
essere utile in caso di aggressione da parte di persone male intenzionate.
L'apparecchio sviluppa circa 2000 volt ma si può innalzare questa tensione
aggiungendo diodi moltiplicatori (D1-D8) aumentando però anche il consumo.
Questo apparecchio risulta molto piccolo grazie al sistema di costruzione,
inoltre usa una pila da 9v. di tipo piatto, le tipiche pile dei telecomandi
tv. La tensione di uscita è applicata a due elettrodi che sporcono
appena dalla parte anteriore della scatola e permettono solo un minimo contatto
sufficiente a permettere la scarica. La scossa non letale, scoraggerà
chiunque dall'avvicinarsi nuovamente. Il sistema si basa sulla generazione
di una corrente oscillante che viene moltiplicata a dismisura per avere una
tensione alta in uscita.
Come Funziona:
I
due transistor Q1-2 formano un oscillatore-amplificatore di potenza che alimenta
il primario del trasformetore T1. Nel suo secondario si avrà una tensione
alta. C1 serve a ripetere il ciclo per il tempo che viene tenuto premuto il
pulsante S1. Si ha cosi una serie di scariche di 300 volt al secondario del
trasformatore. La serie di condensatori e diodi provvede a moltiplicare la
tensione in uscita innalzandola a circa 2000 volt. La piccola lampada al neon
serve come indicatore di carica o "pronto".
Costruzione:
E'
possibile usare una basetta preforata per elettronica su cui montare i componenti
con l'accortezza di isolare bene la parte in alta tensione per evitare scintille
interne. Iniziate a montare i transistor Q e il trasformatore T, poi la resistenza
e la lampadina. Assicuratevi che sia tutto ben saldato e fermo sulla basetta.
Passate al montaggio dei condensatori e poi dei diodi, di questi controllate
attentamente la polarità, poi montate gli altri componenti e in ultimo
il cavetto per la batteria. Inserite tutto in una piccola scatola in plastica
o materiale isolante dopo aver isolato bene tutto, fate due fori nella parte
anteriore distanti almeno un centimetro tra loro e inseriteci i terminali
di alta tensione fissandoli con collante.
Prima di provare:
Collegate
solo il negativo della batteria, ora collegate un tester al positivo della
batteria e il positivo d'entrata del nostro circuito, premento il pulsante
si dovrebbero misurare da 300 a 500mA e la lampada dovrebbe accendersi. Misurate
ora i terminali d'alta tensione dove dovreste avere circa 2000v. Tenete premuto
il pulsante per circa un minuto, Q1 e Q2 dovrebbero essere caldi ma non scottare.
Ora potete collegare la batteria e chiudere il contenitore.
Operazione ed Uso:
Premete
il pulsante, la lampada si accenderà indicando che lo strumento è
pronto. Questo rimane carico anche dopo aver rilasciato il pulsande qualora
non si sia usato avvicinate e scaricate la tensione ad un ferro che risulti
saldamente a terra o permetta la scintilla tra i due terminali.
Il primo Dazer Elettronico fu disegnato come arma di autodifesa per uso contro
cani pericolosi o altri animali. Nell'uso per difesa contro oggetti isolanti
come giacche in pelle o altro materiale la scarica potrebbe essere ridotta
o nulla, è possibile appuntire i terminali perchè penetrino
maggiormente tra i vestitti e si avvicinino più possibile alla pelle
dove l'effetto è maggiore. (alcuni anno prodotto DAZER autocostruiti
a 12000v. con terminali appuntiti e distanti 5 cm.)

Uso
e normativa:
Usate sempre la massima discrezione con questa apparecchiatura, la legislazione
Italiana li considera alla stregua di armi non si possono portare ne usare,
riteniamo però che la difesa di una donna sola che torna a casa dopo
una giornata di lavoro o studio vada al di la del mero porto di un "telecomando"
elettrico, chi utilizza un tale oggetto ne deve fare semplice uso quale protezione
contro aggressione e nulla più.
Questo progetto è solamente per scopi
di laboratorio o istruttivi. Nessuna responsabilità può essere
attribiuta a noi per l'uso improprio o la costruzione di questo apparecchio.
L'uso in molti Paesi è vietato. L'uso su soggetti cardiopatici o con
pacemaker può provocare la morte.