LA BUFALA DELLE B7

Ma la categoria delle armi B7 esiste solo in Italia ?

  • 05/03/2017


CLASSIFICAZIONE DELLE ARMI IN FRANCIA

https://www.service-public.fr/particuliers/vosdroits/F31877

Regime amministrativo applicabile in Francia

Armi da fuoco camuffate sotto forma di un altro oggetto o elementi e munizioni di queste armi
Categoria A-1
Detenzione vietata salvo autorizzazione particolare
Armi da fuoco corte, con caricatore a + di 21 munizioni o sistema di alimentazione con + di 20 cartucce, o elementi e munizioni di queste armi Categoria A-1 vietate
Armi da fuoco lunghe con caricatori a + di 31 munizioni e sistema di alimentazione a + di 30 cartucce, + elementi e munizioni di questa armi Categoria A-1 vietate
Armi da fuoco a canna in calibro superiore o uguale a 20 mm + elementi e munizioni di questa armi Categoria A-1 vietate
Armi da fuoco a ripetizione automatica + elementi e munizioni di queste armi Categoria H - 2 vietate
Armi con puntatore laser Categoria H - 2 vietate
Mortai, cannoni, obici, lancia-razzi e lancia-granate, di ogni calibro,.. Categoria H - 2 vietate
Bombe, siluri, missili ecc.... Categoria H - 2 vietate
Armi da fuoco corte + elementi e munizioni di questa armi con esclusione di quelle in categoria A-1 Categoria B Licenza per tiro sportivo o difesa
Armi da fuoco di lunghe a ripetizione semiautomatica (diametro del proiettile inferiore a 20 mm) capacità superiore a 3 colpi o sistema di alimentazione amovibile che non supera 31 colpi senza riapprovvigionamento, + elementi e munizioni di questa armi Categoria B Licenza per tiro sportivo o difesa
Armi da fuoco lunghe a canna liscia + elementi e munizioni di questa armi Categoria B Licenza per tiro sportivo o difesa
Armi ad impulso elettrico che permette di indurre un shock elettrico a distanza Categoria B Licenza per tiro sportivo o difesa
Generatori di aerosol incapacitanti o lacrimogeni Categoria B Licenza per tiro sportivo o difesa
Arma da fuoco lunghe a canna rigata o mista (lisce+ rigate) + i suoi elementi e munizioni Categoria C Licenza per tiro sportivo o difesa
Arma da fuoco lunga semiautomatica, 3 colpi massimo, + i suoi elementi e munizioni Categoria C Licenza per tiro sportivo o difesa
Arma da fuoco lunga a ripetizione manuale, 11 colpi massimo, + i suoi elementi e munizioni Categoria C Licenza per tiro sportivo o difesa
Arma ad aria compressa da 20 joule o + Categoria C Licenza per tiro sportivo o difesa
Arma di lunga a canna liscia tirante 1 colpo per canna, + i suoi elementi e munizioni Categoria D - 1 Denuncia detenzione, licenza per tiro sportivo o difesa
Arma da allarme ad aria compressa da - di 20 joule, lanciatore di paintball Categoria D Libere

Generatore di aerosol lacrimogeni o incapacitanti di una capacità inferiore o uguale a 100ml e armi ad impulso elettrico
Categoria D Libere
Manganello Categoria D Libere
Arma neutralizzata, arma concepita prima di 1900, riproduzione di tali armi Categoria D Libere
     

Un elenco di cinque calibri per i quali è stata fissata una deroga al principio di classificazione fondata sul pericolo della munizione e dell'arma. L'impiego di questi calibri in un arma la sottopone ad autorizzazione per l'acquisto e la detenzione:
• calibro 7,62 x 39
• calibro 5,56 x 45
• calibro 5,45 x 39 russo
• calibro 12,7 x 99 *
• calibro 14,5x 114

* Da notare che il 12,7 X 99 è consentito anche in Italia dall'attuale normativa ma il BPN continua a rifiutare la classificazione di tali armi anche per tiro sportivo. http://www.hautes-alpes.gouv.fr/IMG/pdf/classification_2013_des_armes_cle04b56b.pdf

DOVE SONO LE ARMI B7

Visualizzando il sito del BPN Italiano è già possibile individuare quali sono le attuali armi B7 per contro le informazioni Francesi non riportano alcun accenno alle armi di categoria B7. Possibile che solo l'Italia sia corsa subito a classificare tali armi (con quale fretta poi ?!) mentre le altre Nazioni Europee stanno ancora tranquillamente elaborando la cosa ? Per altro il BPN nel classificare tali armi ha prodotto errori madornali e dal luglio scorso ha sospeso tale classificazione.
Forse siamo noi incapaci ma visitando le armerie d'oltralpe non si trova traccia delle armi B7
E allora: possibile che le armi B7 siano una bufala solo Italiana ? Possibile che la direttiva Europea può non essere considerata un imposizione così che solo pochi Paesi attiveranno le procedure sulle armi B7 ?

Ecco una pagina pubblicitaria di una nota armeria Francese, tra le armi molte nel nostro Paese sarebbero classificate B7 eppure su questa pagina non vi è traccia di questa catalogazione; le armi a canna rigata sia lunghe che corte, assomiglianti o meno ad armi automatiche sono semplicemente inserite nella categoria B.
.

Eppure a leggere, la Francia sembra essere stata la prima a pretendere una restrizione sulle armi simil-militari (https://www.all4shooters.com/it/Tiro/legge/Restrizioni-UE-Francia-origini-Ministero-Interno-francese/ ) ma sembra l'ultima a mettere nero su bianco la nuova direttiva. Al contrario l'Italia ha già provveduto e in modo restrittivo, molto più restrittivo di quanto chiesto.
Abbiamo così fatto un giro sella rete Francese e abbiamo scoperto questo: https://www.facebook.com/FirearmsUnitedFrance/posts/940492936006058?hc_location=ufi
L'articolo inizia con: " Su un iniziativa del governo Italiano, questo è ciò che la Commissione Europea si appresta a inserire nella sua proposta di modifica della direttiva: ..." ciò la dice lunga su una Nazione che sembra sempre più votata al disarmo e all'accoglienza. Un Paese in cui non esistono le "lobby" delle armi e nemmeno una voce forte che le rappresenti. Non vi è nemmeno unione tra le società di tiro e le varie industrie. Un Paese da sempre diviso dove i regionalismi prevelgono sull'interesse comune.

Nei Paesi limitrofi all'Italia, per il momento, mantengono la legislazione esistente in attesa di decidere dopo un eventuale emanazione da parte della "Comunità" di linee giuda da seguire, ciò che il nostro Paese non ha fatto sotto la spinta di chi ?
Gelosie ? Interessi ? Cattiverie ?

Per chi non conosce il Francese, qui di seguito, traduciamo alcuni passi delle pagine segnalate.

Firearms United - France
30 gennaio 2016

Su un iniziativa del governo italiano, questo è ciò che la Commissione europea si appresta a inserire nella sua proposta di modifica della direttiva:

B7 categoria comprende:
1. Armi cloni di quelle da guerra e loro derivati, a condizione che essi non sono adatte a contenere il sistema di funzionamento originale;
2. Le armi semiautomatiche che hanno almeno due dei seguenti aspetti o sistemi:

a)Calcio pieghevole o retrattile ;
b) la maniglia [1]
c) La presenza di almeno due supporti ottici ( Piccatinny);
d) Attacco per baionetta mobile o fisso;
e) Arma di lunghezza inferiore a 830 mm [2];
3. Le armi cui canna ha una lunghezza inferiore a 450 mm [3];
4. Le armi semi-automatiche adatte all' uso delle stesse munizioni delle armi da guerra o almeno una delle caratteristiche di cui al punto precedente [4]
[1] Non è considerata impugnatura a pistola quella scolpita che ha un foro per ospitare il pollice (foro del pollice);
[2] La lunghezza è misurata dalla punta dello spegnifiamma alla fine del calcio.
[3] La lunghezza della canna è misurata senza accessori come spegni fiamme, Ammortizzatore di rinculo, compensatori;
[4] Qui di seguito troverete un elenco parziale dei calibri più comuni adatti come munizioni di guerra: 5.45 mm x 36; 7,62 x 39 mm, 7,62 x 54 mm, .223 Remington; .308 Winchester; 30-06

E 'quasi chiaro che tutti i paesi che disapprovano questa proposta, tra gli altri, a causa della sua mancanza di precisione, inseriranno veto contrario contro queste definizioni che assomigliano a normative coloniali che hanno dimostrato inettitudine e inefficienza.

Il problema fondamentale è, naturalmente, che i criteri europei di classificazione B7 sono la riclassificazione preliminare della categoria A B7.

La nebbia su una serie di punti ancora non chiari, l'elenco "non esaustivo", per esempio è una porta aperta ad altre interpretazioni .

Queste proposte difficilmente passeranno la barriera della commissione IMCO, ma sembra che relatrice Vicky Ford vuole ancora insistere per evitare alla Commissione europea di perdere la faccia ed essere costretti a fare le valigie, la negoziazione così dietro le quinte è solo agli inizi con le persone che sono disposte a fare concessioni per salvare le natiche della CE, ma questa zavorra è chiaramente parte delle nostre armi. Dovremo ri-mobilitare i deputati al più presto.

 

Come sottolinea Firearms France, l'Italia è la portabandiera di una volontà restrittiva sulla detenzione delle armi, al di la di ciò che vogliono farci credere, con questi preamboli, anche le associazioni Italiane ne perdono di lustro, già che l'Italia molto ha perso negli ultimi decenni. A questo punto le associazioni non possono che dissociarsi in toto dalle evidenti intenzioni del loro Paese e riconquistare la faccia di fronte a quelle che ancora lottano fuori dei nostri confini. Certo che dopo un anno da queste dichiarazioni sembra non essere successo molto e appare chiaro che la commissione non habbia buone intenzioni, per altro però i Paesi Europei, con esclusione di Italia, Germania, e pochi altri (l'Inghilterra se ne è tirata fuori), sembrano restii a modificare le loro attuali norme. Ritornando alla Francia la cui normativa era un tempo più restrittiva della nostra, scopro che con il passare del tempo si è invertita la situazione, nel loro Paese le armi cal. 22 a colpo singolo sono liberamente detenibili, così come le armi cal. 12" monocolpo e tutte quelle a gas compresso e ad avancarica. da loro non esiste il porto d'armi per tiro a volo ma l'iscrizione a una socità di tiro da il permesso di trasportare l'arma per lo sport stesso. Per la difesa casalinga è consentito possedere armi a canna liscia e il possesso delle armi è subordinato semplicemente al tipo di licenza che si ha. Qui sotto la classificazione Francese e le modalità di detenzione. Come ho già sritto qui sopra, in Francia sono già in vendita armi in cal. 12,7X99 (.50BMG) dato che è consentito detenere armi fino al cal. 20mm. a differenza di casa nostra dove, se pur sia consentito detenere armi fino al cal. 12,7 mm. ad oggi sono pochi i calibri classificati al di sopra del 10 mm. (nelle armi lunghe).
Sfortunatamente non abbiamo associazioni o industrie forti o interessate a questo problema, sfortunatamente dovremo sperare che le associazioni degli altri Paesi riescano a bloccare la direttiva prima che venga votata.



LA UNA NUOVA CLASSIFICAZIONE DELLE ARMI IN FRANCIA (tradotto da google)

L'articolo 1 della legge n ° 2012-304 del 6 marzo 2012, che modifica L. 2331-1 del codice della difesa,
definisce le diverse categorie di armi con il loro regime giuridico di acquisizione e la detenzione
secondo la nomenclatura europea definita dalla direttiva 91/477 / CEE del Consiglio del 18
Giugno 1991, relativa al controllo dell'acquisizione e della detenzione di armi, come modificata dalla direttiva
2008/51 del 21 maggio 2008.

La nuova nomenclatura divide armi in quattro nuove categorie: A (per
armi proibite e materiali), B (armi da fuoco soggette ad autorizzazione), C (per armi da fuoco soggette ad
registrazione) e D (per le armi soggette a registrazione e le armi per liberare detenuti).
Le diverse categorie di armi e trascorrono otto a quattro categorie al 6 settembre del 2013.
La nuova classificazione delle armi è basata sulla loro pericolosità particolare sulla base di
combinazione di tre criteri:
o ripetibilità cottura (ripetizione automatica, semi-automatico o manuale);
o senza ricaricare la capacità di ripresa (il numero di cartucce nel caricatore e negozio);
o la capacità di arma occultamento (lunga pistola / pistola).
Sulla base di questi criteri, la classificazione divide le armi in quattro categorie definite dal
Legge del 6 marzo 2012:

A - ARMI E materiali proibiti:
Questa categoria ha due sotto-categorie.
▪ La categoria A1 comprende armi e componenti di armi proibite per l'acquisizione e
la detenzione (ad esempio, le armi da fuoco travestiti da accendini, pistole, armi
spalla più di 31 colpi).
▪ La categoria A2 comprende armi sotto i beni militari, materiale per
indossare o utilizzare armi da fuoco di combattimento, dispositivi di protezione contro gas
combattimento (ad esempio, armi automatiche, dispositivi esplosivi nucleari, nave
guerra, veicoli da combattimento).
B - Con riserva di LASCIARE LE ARMI:
norme in materia di appalti di armi, la detenzione, lo stoccaggio e la conservazione sono la
rigorosi.
Il ricorrente, al fine di essere rilasciato un permesso per l'acquisizione e la detenzione di armi di questi
categorie, dovrebbe presentare i salari onorabilità (articolo 30 del decreto del 30 luglio 2013)
▪ non essere condannato per un reato di cui al punto 1 dell'articolo L. 312-3 del
codice per la sicurezza interna e impostare l'aggiornamento 2 della sua fedina penale;
▪ non essere registrati nel registro nazionale delle persone dell'acquisizione e della detenzione proibiti
armi (FINIADA); il prefetto può anche chiedere l'Agenzia Sanitaria Regionale di lui
indica che non è soggetto ad un regime di protezione, non è stata ricoverata senza
consenso o che il suo stato mentale non è incompatibile con la detenzione di un
arma;
▪ non avere un comportamento incompatibile con il possesso di un'arma, rivelato dal sondaggio
condotto dal prefetto.

Tre motivi sono forniti dalla normativa vigente, al fine di rivendicare il loro acquisto e la loro
Detenzione: la ragione per le pratiche sportive di tiro (articolo 34), i motivi di difesa (articolo 33), il modello
raccolta di vecchie attrezzature di guerra categoria A2 (articolo 27).
La domanda deve essere presentata con i seguenti documenti giustificativi alla Prefettura del luogo di
domicilio del richiedente (articolo 11).
In tutti i casi, i seguenti documenti sono necessari (articolo 12):
▪ prove documentali dell'identità del richiedente corso di validità;
▪ prove documentali di residenza o il luogo di esercizio dell'attività;
▪ dichiarazione leggibile completata e firmata, con il numero di armi detenute in
momento della domanda, le loro categorie, dimensioni, marchi, modelli e numeri;
▪ certificato medico entro un mese mostrando che lo stato fisico e mentale del richiedente
non è incompatibile con il possesso di armi e munizioni;
▪ certificato medico rilasciato meno di un mese in cui il candidato si sottoponga o ha subito una
trattamento in servizio o l'unità psichiatrica di una struttura sanitaria;
▪ giustificazione dei servizi di cui agli articoli 113-119 (sicura).
Per tiratori, l'acquisizione è subordinata alla presentazione di ulteriori documenti
seguenti:
▪ estratto del certificato di nascita con le note marginali;
▪ presentazione di una licenza sportiva della Federazione francese di tiro al bersaglio valido
dal medico;
▪ parere favorevole rilasciato dalla federazione di tiro francese;
▪ la prova del possesso di una cassetta di sicurezza presso la sede del richiedente per la conservazione dei
armi.
Per le persone esposte a gravi rischi a causa della loro attività professionale, l'acquisizione
è condizionata alla produzione dei seguenti componenti addizionali:
▪ indicazione dell'indirizzo della residenza professionale o secondaria locale per le persone
la richiesta di tenere un'arma secondaria per quella stanza o di residenza;
▪ monitoraggio certificazione della formazione iniziale per le norme di sicurezza, storage e
gestione di queste armi.
Per gli enti pubblici, musei, collezioni, l'acquisizione è subordinata alla produzione di
seguenti elementi aggiuntivi:
▪ per tutti i richiedenti: una relazione sui mezzi di protezione contro il furto o
intrusioni e le condizioni concrete di conservazione, con i consigli del prefetto
Dipartimento interessata qualora essa non coincida con il prefetto che rilascia l'autorizzazione;
▪ per i richiedenti diversi dai musei, documento derivante materiale bellico
oggetto della domanda; il sistemi d'arma e armi certificato di neutralizzazione
bordo;
▪ per le persone giuridiche, la prova di identità e la qualità del loro
rappresentanti dai loro posti e la loro attività.
C - BRACCI economico oggetto:
Essi sono accessibili alle persone che, durante l'acquisizione di una licenza per il tiro sportivo
valido e timbrato il medico curante il timbro o permesso di caccia insieme
Come validazione dell'anno in corso o l'anno precedente. La presentazione di uno di questi
titoli compensa la produzione di certificato medico di cui all'articolo L. 312-6 del codice di sicurezza
interno.

Ora, il prefetto deve verificare che il richiedente disponga di un aggiornamento 2 del suo armadietto
avendo nessuna condanna giudiziaria di menzione per uno dei reati di cui al
1 dell'articolo L. 312-3 del Codice della sicurezza interna.
Inoltre, il richiedente non deve segnalare un comportamento oggettivamente sollevando timori
all'uso di armi o materiali pericolosi per sé o per altri;
D - BRACCIA RECORD SOGGETTO (1 categoria D)
Essi sono accessibili alle persone che, durante l'acquisizione di una licenza per il tiro sportivo
valido e timbrato il medico curante il timbro o permesso di caccia insieme
Come validazione dell'anno in corso o l'anno precedente. La presentazione di uno di questi
titoli compensa la produzione di certificato medico di cui all'articolo L. 312-6 del codice di sicurezza
interno.
-----------------------
Il paragrafo 10 dell'articolo 1 della legge stabilisce che "un decreto in Consiglio di Stato determina
attrezzature, armi, munizioni, Essentials, accessori (...) inclusi in ciascuno di questi
Categorie ".
In questo contesto, l'articolo 2 del decreto n 2013-700 del 30 Luglio 2013 modificato determina braccia
che rientrano all'interno di ciascuna di queste quattro categorie che sono identificate di seguito i principali
caratteristiche:
C ATEGORIA A - ARMI E materiali proibiti:
A1: armi e oggetti proibiti acquisizione di armi e possesso
usare armi civili per i quali sono stati creati nuovi soglie:
o armi da fuoco pugni oltre 21 giri;
O le armi da fuoco spalla più di 31 colpi;
O le armi da fuoco a canna rigata e munizioni il cui proiettile ha un diametro massimo
maggiore o uguale a 20 mm (tranne le armi ripresa esclusivamente proiettile
non metallici);
O le armi da fuoco per fucili da caccia e munizioni di calibro superiore calibro 8
escluse le armi di categoria C e D classificati con decreto ministeriale.
A2: Armi sotto le merci militari, materiali per l'usura o l'uso in combattimento
armi da fuoco, attrezzature per la protezione contro gas velenosi:
Armi automatiche O (ex 1 ° categoria)
o armamento puramente militare (bombe, granate)
o macchinari nucleare
O Serbatoi, navi e aerei (ex 2 ° categoria)
o apparecchiature di trasmissione, crittologia, o osservazione (ex 2 ° categoria)
o apparecchiature di rilevamento e protezione contro gli agenti, radiologici biologici contro
rischi batteriologici (ex 3 ° categoria)

C ATEGORIA B- ARMI soggette ad autorizzazione (armi antiche di 1 ° e 4 ° categoria):
• Le armi firearm indipendentemente dalle loro dimensioni;
• Le armi da fuoco lunghe semiautomatiche (tra 4 e 31 colpi) o ripetere manualmente
(Tra 12 e 31 colpi), il proiettile ha un diametro inferiore a 20 mm;
• armi spalla breve rigate cui lunghezza è inferiore o uguale a 80 cm o
con una canna lunga inferiore o uguale a 45 cm;
• Armi spalla breve a canna liscia ripetere o semi-automatico con una lunghezza
è minore o uguale a 80 cm o della lunghezza della canna è minore o uguale a 60 cm;
• armi ad anima liscia spalla più volte dotati di un dispositivo di pompa di ricarica
(Fucile a canna liscia);
• armi da fuoco fabbricate a sparare o più proiettili non metallici e
munizioni in questa classe con decreto del governo.
Un elenco di cinque dimensioni è stato fissato in deroga al principio della classificazione basata sulla pericolosità
dell'arma. L'uso di questi modelli in un'arma automaticamente portare alla loro classificazione in
Categoria B (previa autorizzazione)
• 7.62 x 39
• calibro 5.56 x 45
• calibro 5,45 x 39 russo
• 12,7 x 99
• calibro 14,5x 114
C ATEGORIA C - ARMS economico oggetto:
▪ armi da fuoco semi automatica di lunga durata (meno di 4 tempi) o manualmente ripetono
(meno di 12 colpi) di cui il proiettile ha un diametro inferiore a 20 mm;
▪ armi da fuoco verso un colpo al barile, che almeno non è liscia;
▪ armi da fuoco fabbricate a sparare o più proiettili non metallici e
munizioni in questa classe con decreto ministeriale;
▪ fucili ad aria compressa la cui energia muso è maggiore o uguale a 20 joule.
C ATEGORIA D - ARMI soggetto e ARMI ISCRIZIONE GRATUITA detenzione:
I - armi soggette a registrazione:
1 Categoria D: armi a canna liscia spalla un colpo al barile
II - Le armi e il materiale in possesso gratuitamente:
2. Categoria D:
o oggetti che potrebbero essere pericolosi per i bracci di sicurezza non mimetizzati fuoco
(Coltello più leggero, cintura-coltello ...) e pugnali, coltelli, pugnali, manganelli e
proiettori ipodermici.
O le armi e lanciatori che il proiettile è spinto non pirotecnica (armi
aria) compresso con un'energia muso di tra 2 e 20 joule,
O materiale bellico precedenti al 1 Gennaio 1946 i cui bracci sono fatti
in grado di prendere mediante l'applicazione di procedure tecniche definite dai ministri di
difesa e degli interni
materiale bellico o successivamente al 1 gennaio 1946 le cui braccia sono neutralizzati
secondo le norme tecniche stabilite con decreto del Ministro della Difesa.

➢ Tre modifiche dovranno segnalare la classificazione delle armi a impulsi elettrici,
aerosol gas lacrimogeni o proiettili di gomma e armi storiche e la raccolta:
1- La classificazione delle condotte Armi a energia
Il controllo di armi elettroniche che causano una scossa elettrica a distanza sono mantenuti in
categoria di armi da fuoco soggette ad autorizzazione così nella categoria B (ad esempio Taser X26, stoper C2).
Tuttavia, il decreto introduce un indurimento del regime di condotte Armi a energia
contatto che sono classificati nella categoria B di default o comunque in categoria D (2) per ordine
Inter (choqueur).
2 La classificazione dei generatori lacrima o spray paralizzanti
In precedenza classificati nel 6 ° grado, indurimento è fatto per la classificazione dei generatori
aerosol che appaiono nella categoria B (8 °) con l'eccezione di quelli aventi una capacità inferiore a 100 ml
classificato con decreto ministeriale del 2 ° categoria D (acquisizione e detenzioni gratuito).
3. La classificazione delle armi storiche e la raccolta
Sotto la precedente normativa, le armi il modello è stato prima del 1
nel mese di gennaio 1870 sono stati classificati 8èmecatégorie a meno che non potevano sparare munizioni 1 ° o
4 ° categoria. La legge del 6 marzo 2012 svolge l'anno di riferimento 1900 vintage.
a) l'aggiornamento
D'ora in poi, raccolta di armi storiche e il modello deve essere successiva 1 gennaio 1900 sono
2 ° Classificato categoria D (acquisizione e la detenzione gratuito). Tuttavia, per preservare la sicurezza
pubblico, quelli con un pericolo provata, sono stati classificati in una categoria diversa da
il decreto ministeriale del 2013 giunto xx.
b) Smantellamento
Al contrario, per motivi di loro culturali, storici o scientifici, armi il cui modello è
successivamente al 1 Gennaio 1900 sono stati declassati a 2 ° di classe D con lo stesso decreto congiunto di
Il ministro degli Interni e della Difesa.
Va inoltre osservato che riproduzioni di armi, cioè armi da fuoco riproducente
la stessa arma che esisteva nella sua forma e nel suo funzionamento, il modello è
prima del 1 gennaio 1900 e il non tirare munizioni senza custodia di metallo sono l'acquisizione e
partecipazione libera (2 di categoria D)