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IL PERCUSSORE

 

Il percussore è la parte meccanica che trasferisce fisicamente l'azione del cane all'innesco della cartuccia, è la parte che colpisce e quindi fa innescare l'esplosione della polvere attraverso l'inneco.
I percussorori si dividono essenzialmente in due gruppi, quelli fissi e quelli flottanti. I primi sono direttamente imperniati nel cane, i secondi sono totalmente liberi e fanno parte a se nell'arma.

Il percussore è essenzialmente un asta in acciaio particolare, estremamente duro per non deformarsi ma elastico per assorbire i colpi senza spezzarsi,
malgrado ciò, con il tempo e l'uso, anche il percussore di un arma può deteriorarsi, in taluni casi deformarsi o accorciarsi e quindi portare a inceppamenti o mancate accensioni (mancate percussioni) della cartuccia.

Ecco ad esempio qui nell'immagine a fianco due punte di un percussore per pistola, più a sinistra la punta del percussore nuova, a destra dopo anni di utilizzo, se pur funzioni perfettamente ancora oggi si nota, con queste foto ingrandite centinaia di volte, come l'acciaio della punta si sia appiattito dopo le innumerevoli percussioni che negli anni ha subito.

La stessa cosa accate nella parte posteriore, dove il cane percuote il "codolo".

Qui l'acciaio tente ad appiattirsi, come succede alla punta dello scalpellino che colpita ripetutamente sulla sua sommità dalla mazzetta dell'operaio, si inspessisce e assume quella tipica forma a fungo.

Ecco a fianco la foto della parte posteriore di un percussore, verso sinistra quello acquistato nuovo e più a destra il vecchio percussore da sostituire.

Si nota benissimo il lavoro di martellamento che il cane ha portato sulla sommità del percussore dopo molti anni di lavoro intenso.
I tiratori non si devono allarmare perchè questi sono casi estremi di armi usate per decenni i cui percussori funzionano ancora ma denotano i chiari segni dell'età.

Chi acquista un arma usata dovrà tenere conto, se essa è molto vecchia, della situazione in cui si trova il percussore.

Nell'immagine qui sotto il percussore nuovo le cui parti sono state fotografate riferite ad uno vecchio poco sopra.


Qui sopra il percussore di un arma semiauto.

Ma quando il nostro percusore non funziona più ?
Possono essere molti i motivi, a parte l'usura, che si verifica solo dopo decenni di utilizzo, un problema potrebbe essere un percussore rotto oppure un tunnel sporco o un cane che non ha sufficiente forza.

38 a salve

In alto possiamo vedere lo scema di un percussore nel suo tunnel, completo di fermo e molla antagonista, questa molla serve a far si che il percussore ritorni sempre nella posizione che lo mantiene con la punta ritirata all'interno dell'otturatore. Colpendo con sufficiente forza la parte a fungo del percussore lo si lancia in avanti vincendo la forza della molla, la punta del percussore fuoriesce quanto basta a colpire l'innesco della cartuccia e poi rientra ritornando al suo posto.

Se nel tunnel si accumula dello sporco, il percussore finirà per fare un enorme attrito con esso e la sua corsa sarà frenata, se si rompe la molla è probabile che il percussore si blocchi o rimanga con la punta fuori dall'otturatore con possibilità di sparo alla sua chiusura.

E' consigliato periodicamente, estrarre il percussore e pulire con attenzione tutto, lubrificare lievemente prima di rimontare ogni cosa.

Il percussore si spezza ?

E' un guaio che si presenta di rado ma può succedere, bisogna innanzi tutto evitare di percuotere il percussore (solo quelli flottanti) a vuoto, molla e asta sono sollecitati in modo diverso e il rischio di rompere la molla o addirittura il percussore non è remoto.

Nelle foto qui rappresentate, si vede il percussore fuoriuscire dall'otturatore, la misura di questa estensione varia da 1,5 mm. a 2,5 mm. misure più lunghe rischiano di perforare l'innesco con conseguente fuoriuscita di gas e sporcizia dalla cartuccia, misure più corte possono dare luogo a mancate accensioni.

Quasi nessuna attenzione hanno bisogno invece i percussori imperniati al cane, tipico quello dei revolver, Quasi impossibile da spezzare, non risente affatto delle percussioni anche a vuoto.

L'acciaio che lo forma è diverso da quello dei percussori flottanti, più duro e quindi non viene appiattito nella sua parte apicale, possiamo dire che non invecchia.

Ecco qui sotto il percussore di un revolver ingrandito centinaia di volte.

Molto corto, lavorato alla pressa, ha una capacità di resistere alla percussione molto elevata, per contro non sopporta la torsione, per questo è cortissimo.

In queto caso un eventuale mancata percussione è solo da imputare alla molla del cane troppo leggera o a un innesco malfunzionante.

Prestiamo sempre attenzione ai nostri percussori, sono una delle parti essenziali dell'arma e il loro buon funzionamento garantisce sicurezza di utilizzo.

 

 

 

 


Il percussore di un revolver

 

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