VENDITA & ACQUISTO
ARMI

2011

 

Come acquistare, vendere o trasferire un arma anche tra privati.

Chiunque sia intenzionato ad acquistare un arma deve essere "abilitato" a farlo e quindi essere in possesso di una licenza che gli permetta l'acquisto e la detenzione. Queste licenze sono svariate:
1) NULLA OSTA: è un permesso di acquisto con validità di 30 giorni e per il numero di armi indicate, non permette in porto dell'arma ne la frequenza ad un poligono, all'atto dell'acquisto questo viene ritirato dall'armiere.
2) PORTO D'ARMI SPORTIVO, DA CACCIA O DA DIFESA: queste licenze permettono non solo il trasporto o il porto dell'arma ma anche l'acquisto in qualsiasi armeria Italiana e della Comunità Europea (vedi acquisto all'estero) di armi, polveri per ricarica e munizioni.

I documenti elencati sopra sono rilasciati dalla Questura, (Commissariato o Comando Carabinieri dove presente), solo dopo che il richiedente ha inoltrato una regolare domanda con allegati i documenti richiesti, che possono variare da una Questura all'altra, quindi informatevi prima presso il rispettivo ufficio preposto. Lo stesso ufficio esegue un controllo approfondito e se non risultano ostacoli al rilascio della licenza, questa viene consegnata al richiedente entro 120 giorni.

Per il rilascio del nulla osta all'acquisto delle armi e munizioni:
Il modulo di richiesta è disponibile presso la Questura, il Commissariato di Pubblica Sicurezza o la stazione dei Carabinieri di zona, compilato e può essere consegnato nei seguenti modi: · direttamente a mano presso la Questura, il Commissariato di Pubblica Sicurezza o la stazione dei Carabinieri di zona (producetelo in duplice copia e pretendete che una vi sia ritornata timbrata, datata e firmata quale ricevuta);· per posta raccomandata con avviso di ricevimento; · per via telematica, con modalità che assicurino l'avvenuta consegna.
Alla richiesta si deve allegare: la certificazione comprovante l'idoneità psico-fisica, rilasciata dall'A.S.L. ovvero dagli Uffici medico-legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato (va bene anche la scuola guida). Prima occorre andare dal proprio medico di base, ottenere il certificato anamnestico, la ricevuta di versamento di euro (ritirare i bollettini prestampati presso gli uffici di PS) - la documentazione relativa al servizio prestato nelle Forze Armate o nelle Forze di Polizia (congedo militare) o certificato di idoneità al maneggio delle armi rilasciato da una Sezione di Tiro a Segno Nazionale;· una dichiarazione sostitutiva in cui l'interessato attesti: o di non trovarsi nelle condizioni ostative previste dalla legge; le generalità delle persone conviventi (certificato anagrafico di stato di famiglia); o di non essere stato riconosciuto "obiettore di coscienza" ai sensi della legge n. 230 dell'8 luglio 1998, oppure di aver presentato istanza di revoca dello status di obiettore presso l'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile (Organo della presidenza del consiglio dei ministri), ai sensi della legge n. 130 del 2 agosto 2007.
Meglio se al posto delle dichiarazioni sostitutive può essere presentata la documentazione rilasciata dagli organi competenti.

Per il rilascio del porto d’armi ad uso sportivo sono necessari i seguenti documenti:
Il modulo di richiesta è disponibile presso la Questura, il Commissariato di Pubblica Sicurezza o la stazione dei Carabinieri di zona, compilato e può essere consegnato nei seguenti modi: · direttamente a mano presso la Questura, il Commissariato di Pubblica Sicurezza o la stazione dei Carabinieri di zona (producetelo in duplice copia e pretendete che una vi sia ritornata timbrata, datata e firmata quale ricevuta);· per posta raccomandata con avviso di ricevimento; · per via telematica, con modalità che assicurino l'avvenuta consegna.
Alla richiesta si deve allegare:· una marca da bollo da € 14,62, da applicare sulla licenza; · la certificazione comprovante l'idoneità psico-fisica, rilasciata dall'A.S.L. ovvero dagli Uffici medico-legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato (va bene anche la scuola guida). Prima occorre andare dal proprio medico di base, ottenere il certificato anamnestico.· la ricevuta di versamento di euro (ritirare i bollettini prestampati presso gli uffici di PS) per il costo del libretto valido 6 anni, da pagarsi per il primo rilascio e alla scadenza dei 6 anni, (il costo del libretto è maggiore per la versione bilingue);· due foto recenti, formato tessera, a capo scoperto e a mezzo busto;· la documentazione relativa al servizio prestato nelle Forze Armate o nelle Forze di Polizia (congedo militare) o certificato di idoneità al maneggio delle armi rilasciato da una Sezione di Tiro a Segno Nazionale;· una dichiarazione sostitutiva in cui l'interessato attesti: o di non trovarsi nelle condizioni ostative previste dalla legge; le generalità delle persone conviventi (certificato anagrafico di stato di famiglia); o di non essere stato riconosciuto "obiettore di coscienza" ai sensi della legge n. 230 dell'8 luglio 1998, oppure di aver presentato istanza di revoca dello status di obiettore presso l'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile (Organo della presidenza del consiglio dei ministri), ai sensi della legge n. 130 del 2 agosto 2007.
Meglio se al posto delle dichiarazioni sostitutive può essere presentata la documentazione rilasciata dagli organi competenti.

Per il rilascio del porto d’armi ad uso venatorio sono necessari i seguenti documenti:
Il modulo di richiesta è disponibile presso la Questura, il Commissariato di Pubblica Sicurezza o la stazione dei Carabinieri di zona, compilato deve essere consegnato nei seguenti modi: · direttamente a mano presso la Questura, il Commissariato di Pubblica Sicurezza o la stazione dei Carabinieri di zona (producetelo in duplice copia e pretendete che una vi sia ritornata timbrata, datata e firmata quale ricevuta); · per posta raccomandata con avviso di ricevimento; · per via telematica, con modalità che assicurino l'avvenuta consegna.
Alla richiesta vanno allegati: · una marca da bollo da € 14,62, da applicare sulla licenza; · la certificazione comprovante l'idoneità psico-fisica, rilasciata dall'A.S.L. di residenza ovvero dagli Uffici medico-legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato (va bene anche la scuola guida). Prima occorre andare dal proprio medico di base, ottenere il certificato anamnestico, e col certificato in mano andare del medio legale di cui sopra; · una dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante l'abilitazione all'attività venatoria (rilasciata dopo un esame); · la ricevuta di pagamento della tassa di concessioni governative (ritirare i bollettini prestampati presso gli uffici di PS); · la ricevuta di pagamento della tassa di concessione regionale, fissata ogni anno dalle singole regioni; · la ricevuta di versamento per il costo del libretto valido 6 anni, da pagarsi per il primo rilascio e alla scadenza dei sei anni, richiedendo all'Ufficio territoriale competente gli estremi del conto corrente della corrispondente Tesoreria Provinciale dello Stato (il costo del libretto è maggiore per la versione bilingue); · due foto recenti, formato tessera, a capo scoperto e a mezzo busto; · la documentazione o autocertificazione relativa al servizio prestato nelle Forze Armate o nelle Forze di Polizia (congedo militare) o certificato di idoneità al maneggio delle armi rilasciato da una Sezione di Tiro a Segno Nazionale; · una dichiarazione sostitutiva in cui l'interessato attesti: o di non trovarsi nelle condizioni ostative previste dalla legge; o le generalità delle persone conviventi (certificato anagrafico di stato di famiglia); o di non essere stato riconosciuto "obiettore di coscienza" ai sensi della legge n. 230 dell'8 luglio 1998, oppure di aver presentato istanza di revoca dello status di obiettore presso l'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile (Organo della presidenza del consiglio dei ministri), ai sensi della legge n. 130 del 2 agosto 2007.
Meglio se alle dichiarazioni sostitutive viene presentata la documentazione rilasciata dagli organi competenti.

Chi è in possesso delle licenze sopra elencate può detenere nella propria abitazione:

1) fino ad un massimo di 3 armi catalogate comuni da sparo;
2) fino ad un massimo di 6 armi catalogate per uso sportivo;
3) un numero illimitato di armi "ad uso venatorio"
4) fino ad un massimo di 8 armi antiche, antecednti il 1890;
5) fino ad un massimo di 200 cartucce per arma corta o non da caccia;
6) fino ad un massimo di 1500 cartucce per uso venatorio;
7) fino ad un massimo di 5kg di polvere da sparo per ricarica.
(per la polvere da sparo bisogna decurtare una munizione detenuta ogni 3 grammi di polvere (circa)

Ed ora veniamo al tema di questo articolo: l'acquisto e la vendita anche tra privati.

Acquisto armi in armeria:

E' il modo più semplice e sicuro per acquistare un arma, una volta in possesso di una delle licenze elencate sopra, ci si può recare presso un armeria e acquistare l'arma scelta, sarà l'armiere a provvedere a tutto il resto. Ricordate di provvedere entro 72 ore a depositare presso l'ufficio armi della vostra Questura la denuncia di detenzione (scaricabile e stampabile in formato Open Office).

Acquisto/vendita armi da un privato:

Chi vende non deve essere in possesso di alcuna licenza ma solo essere il legittimo proprietario dell'arma e avere l'originale della denuncia di detenzione. Il venditore dietro alla denuncia (originale) sottoscrive la propria volontà di vendere l'arma indicata, riportandone i dati essenziali, si premura di farne copia da tenersi oltre alla copia della licenza dell'acquirente. Entrambi (anche in momenti diversi ma sempre entro 72 ore), provvederanno a rinnovare le loro denunce di detenzione l'uno depennando l'erma venduta e quindi rifacendo ex-novo la stessa denuncia e l'altro aggiungendo quella acquistata usando il modulo di acquisto/detenzione su cui riporterà i dati del venditore. E' importante che di tutti i movimenti si tenga copia fotostatica.

Cosa scrivere:

chi vende deve dichiarare per scritto la sua volontà a vendere, lo fa apponendo dietro la denuncia originale quanto qui riportato:
Io sottoscritto (cognome e nome), nato a (città) il (data), CEDO al sig. (cognome e nome), nato a (città) il (data), in possesso di regolare licenza di (tipo di licenza), (numero e data di rilascio), l'arma da me detentua tipo: (descrivere l'arma come è esposto nella denuncia riportandone tutti i dati); di questa è opportuno tenersene una copia insieme alla copia della licenza del compratore. Modulo di cessione.

Acquisto/vendita all'estero:

per l'acquisto o la vendita anche tra privati ma che sono residenti in Paesi diversi tra loro (anche se nella Comunità Europea), chi acquista deve munirsi di regolare licenza di importazione rilasciata dalla Pefettura.

Inserimento armi in collezione:

se si possiedono già un numero di armi al massimo delle possibilità permesse dalla legge si possono acquistare altre armi ma preventivamente si deve richiedere il permesso di collezione. Solo allora si potranno acquistare nei modi sopra esposti producendo un apposita richiesta.

Acquisto/vendita per corrispondenza:

tra privati non è consentita.