MUNIZIONI & RICARICA
2,7 / 3 mm. Kolibrì
La Kolibrì era una pistola seutomatica costruita nel 1914 dalle dimensioni ridottissime per il cosidetto "tiro da sala", le cartucce sono le più piccole mai fabbricate a percussione centrale. Sia i proiettili sia gli inneschi sono di dimensioni non standard e qundi la ricarica è pressoché impossibile. Le poche munizioni ancora in circolazione sono veri e propri pezzi rari e unici. Le due cartucce producevano velocità del proiettile tra i 200 e i 220 metri al secondo, ma un proiettile da 3 o 4 grani ( 2 - 2,5 grammi) produce un energia di mezzo kilogrammetro insufficiente per qualsiasi difesa, comunque il proiettile poteva penetrare a fondo nella carne rendendo fastidiosa l'estrazione successiva. A brevissima distanza poteva essere capace di infliggere gravi ferite se il colpo era indirizzato in modo preciso. Anche l'uso dell'arma era poco agevole a causa delle sue ridottissime dimensioni. Rimane tutt'oggi un pezzo raro che i collezionisti ambiscono da sempre. Non ci sono dati sulla ricarica.
